Titolo

Resident Evil Deadly Silence (バイオハザード Biohazard DS)

Anno

2006

Piattaforma

Nintendo DS

19 gennaio 2006

14 febbraio 2006

31 marzo 2006

Official Website:

Resident Evil DEADLY SILENCE

 

la scheda del gioco      

Missione: Raccoon Forest - Top Secret. Situazione: arrivati nuovi membri della S.T.A.R.S. a Raccoon City, il team Alpha. Poco prima sono arrivati alcuni strani resoconti da parte dei locali sulla sparizione di persone e su insoliti avvistamenti di mostri simili a cani. I resti straziati di un'escursionista sono stati ripescati in un fiume. Il resoconto della polizia R.P.D. nota che qualcosa di potente doveva averla addentata a giudicare dalla profondità dei segni lasciati dalle zanne. L'R.P.D. ritiene che si tratti probabilmente di un attacco da parte di un orso o un grosso lupo. La popolazione ha richiesto l'intervento immediato della polizia, la quale ha sbarrato l'accesso della strada che conduce sulle montagne Arklay, ha contattato la S.T.A.R.S. e l'ha informata che la vittima rinvenuta nel fiume faceva parte di un gruppo di turisti andato in escursione sulle montagne pochi giorni prima e che il team Bravo della S.T.A.R.S. aveva già iniziato a investigare sulle montagne. Ogni contatto con la squadra Bravo è andato però perduto a seguito di un guasto del motore dell'elicottero che li aveva portati a destinazione. Gli obiettivi della missione della squadra Alpha sono quindi i seguenti: investigare l'area di Raccoon Forest, localizzare l'elicottero del team Bravo, recuperarne i membri, mantenere la situazione sotto controllo.

 

 

 

Per celebrare i dieci anni di vita della terrificante saga horror, Capcom ha progettato una nuova incarnazione del capostipite della saga appositamente per la console portatile della grande N. Dopo la versione Director's Cut (che poi tanto Director's Cut per noi europei non era), dopo le magnificenze grafiche della versione Rebirth per Nintendo Gamecube, ecco sbarcare negli slot dei possessori di Nintendo DS Resident Evil Deadly Silence, piacevole tuffo nel passato per i nostalgici fan della serie con tutte le innovazioni di giocabilità che il touch screen della console può permettere (utilizzo del coltello tramite la stilo, enigmi in cui occorre utilizzare non solo la stilo ma anche il microfono, come rianimare con la respirazione artificiale il povero Kenneth dopo che è stato morso da Yawn), ma sicuramente anche occasione ghiotta per le nuove generazioni di giocatori che si sono avvicinati alla serie senza aver avuto l'occasione di provare il mitico primo capitolo. Nella minuscola cartuccia del gioco possiamo ritrovare la versione primordiale di Resident Evil pubblicata nel 1996 per Playstation, accanto a una versione rinnovata chiamata Rebirth in cui compaiono alcune delle features che Shinji Mikami, il creatore della serie, avrebbe voluto inserire sin dall'inizio nella sua creatura: possibilità di utilizzare il coltello con inquadratura in prima persona, personaggi che possono liberarsi dalle prese degli zombie a suon di calci e ginocchiate, senza poi contare tutta una serie di nuovi enigmi appositamente realizzati per sfruttare appieno le possibilità di gioco del Nintendo DS. Sono state introdotte anche alcune nuove modalità che ampliano notevolmente la longevità del titolo: Master of Knifing, una sorta di Battle Mode in prima persona in cui il giocatore deve affrontare a colpi di coltello l'orda di mostri che inevitabilmente vuole farlo a pezzi, e una modalità cooperativa tra più giocatori tramite la quale affrontare in gruppo i mostri che infestano Villa Spencer in appositi livelli creati per l'occasione. L'utilizzo del Wi-fi per il gioco online non pare essere stato confermato, ma nel caso fosse possibile sarebbe la ciliegina sulla torta per tutti coloro che sono rimasti con l'amaro in bocca dopo aver giocato i titoli di Resident Evil Outbreak.

Ai fini di una valutazione globale del gioco nella maniera più obiettiva possibile, sono stati presi in considerazione diversi parametri e sono stati messi in relazione con gli altri titoli all'interno della saga e con ciò che era disponibile nel mercato al momento della pubblicazione del titolo. Le valutazioni vanno da un minimo di 1 a un massimo di 5.

3/5 - Si tratta essenzialmente di Resident Evil del 1996 trasportato su una console portatile odierna: i fondali appaiono ben fatti ma con tutte le limitazioni del caso, mentre i personaggi hanno un aspetto sensibilmente migliore alla loro originale controparte di 10 anni fa. Tutto sommato è un'ottima trasposizione ma senza gridare al miracolo. Si tratta pur sempre di un gioco che, sebbene non sfiguri tra le produzioni attuali, sulle spalle ha sempre i suoi anni. Il filmato iniziale e quelli dei vari finali appaiono poco definiti, ma tuttavia accettabili, se si calcola che tutto il gioco è contenuto in una minuscola cartuccia e il monitor del Nintendo DS non è di certo enorme.

4/5 - Con due modalità di gioco principale (Classica e Rinascita), il mini gioco Master of Knifing, un sacco di personaggi da sbloccare per le modalità Cooperativa e Versus da giocare fino a un massimo di 4 giocatori, Resident Evil Deadly Silence va a colmare l'assoluta carenza di bonus del suo capostipite e assicura svariate ore di divertimento, da soli oppure in compagnia.

4/5 - La giocabilità è più o meno la stessa dell'originale, ma con alcune aggiunte importanti: la classica giravolta di 180° per sfuggire dalle situazioni più rischiose, ormai un classico della serie, e la possibilità di caricare l'arma in qualsiasi momento senza dover entrare nel menù per combinare tra loro arma e proiettili (introdotta da Resident Evil 4). A queste due innovazioni si aggiungono alcune azioni specifiche che solo la console di casa Nintendo può consentire grazie al touch screen e al microfono (in modalità Rinascita ci si può liberare dagli zombi utilizzando la stilo, mossa che consente ai protagonisti di liberarsi con un calcio ben assestato); alcune sezioni consentono solo l'utilizzo del coltello e sono in prima persona, coltello che, come in Resident Evil 4, sparisce dall'inventario per rimanere sempre a disposizione del giocatore; alcuni dei nuovi enigmi consentono al giocatore di interagire con l'ambiente o con altri personaggi tramite l'utilizzo del microfono - un esempio su tutti la possibilità di praticare la respirazione artificiale a Richard, ferito da Yawn, utilizzando Jill Valentine). Utilissima anche la mappa, sempre presente sullo schermo superiore della console, il cui sfondo cambia di colore a seconda del livello di salute del personaggio.

4/5 - Il gioco non aggiunge novità a livello di trama come invece era accaduto per il remake pubblicato su Nintendo Gamecube, ma tuttavia resta  attuale, coinvolgente, ricca di suspance e con una buona dose di colpi di scena. Certo, per coloro che già sanno cosa aspettarsi avendo giocato all'originale non ci saranno salti sulla sedia, ma l'aggiunta delle sezioni in prima persona in cui utilizzare solo il coltello possono far sentire una discreta tensione, perchè avvengono in momenti non prestabiliti.

2/5 - Leggermente migliori nell'aspetto rispetto a quelli del 1996, tuttavia i personaggi soffrono degli stessi difetti dopo 10 anni, con la medesima aggravante di un doppiaggio ai limiti dell'insulsaggine e dialoghi a volte paradossali che possono minare la tensione e sminuire alcuni momenti d'atmosfera. L'unico che si salva è Albert Wesker.

4/5 - L'introduzione di nuove abilità come la mira automatica, l'utilizzo della virata di 180° e la possibilità di caricare l'arma in tempo reale vanno a minare la difficoltà generale del gioco. A questo però sono da contrapporre i nuovi enigmi della modalità Rinascita che contribuiscono, quanto meno, a spezzare i momenti di combattimento invitando il giocatore a ragionare su come comportarsi. Resta comunque il fatto che chi non ha giocato a Resident Evil del 1996 potrebbe trovarlo molto difficoltoso in entrambe le modalità, grazie al massiccio uso del backtracking soprattutto nella prima metà dell'avventura, che spinge il giocatore a rivisitare aree esplorate non al 100% alla ricerca di particolari stanze o di determinati oggetti che potrebbero non essere facilmente rintracciabili, nonostante la mappa bene in vista.

5/5 - Le musiche sono quelle originali, cupe e d'atmosfera, con un paio di aggiunte nella modalità Rinascita; gli effetti sonori perfettamente riprodotti, i versi degli zombi e il loro incedere zoppicante possono realmente far scorrere un brivido lungo la schiena del giocatore. Giocato con le cuffie, Resident Evil Deadly Silence è un vero spettacolo.

4/5 - E' un porting leggermente aggiornato a livello di giocabilità e con un paio di mini giochi interessanti. Per tutti coloro che hanno amato il primo episodio come il sottoscritto è un must, per poter portare ovunque si vada il capostipite di una saga entrata a giusto titolo nell'olimpo dell'intrattenimento videoludico.

personaggi      

Dopo esser stato buttato fuori dall'Air Force, Chris Redfield ha vissuto un periodo di vita segnato dall'indecisione sul futuro, finché non ha incontrato Barry Burton, che lo ha reclutato per l'appena nato gruppo S.T.A.R.S. Tiratore scelto, Chris Redfield è assegnato ha una piccola unità nel quartier generale di Raccoon City.

Agente intelligente che si è distinta in passato per aver salvato da pericoli altri membri della S.T.A.R.S. Jill Valentine è stata assegnata alla squadra di Chris Redfield. E' bravissima nell'utilizzo di dispositivi meccanici, come grimaldelli speciali e apparecchiature chimiche.

Membro più giovane della S.T.A.R.S. Rebecca Chambers è stata reclutata nell'unità speciale per la sua conoscenza nel pronto intervento e nel pronto soccorso. Rispetto agli altri membri dell'unità è la persona più emotiva, sia per la sua giovane età che per la mancanza di esperienza.

Ex membro del gruppo SWAT e vecchio amico di Chris Redfield, Barry Burton si occupa della manutenzione e del rifornimento di armi della S.T.A.R.S. Con oltre 16 anni di esperienza nel settore, ha portato a termine con successo numerose missioni.

 

Wesker è a capo dell'unità Alpha e fondatore della S.T.A.R.S. Visto dai subordinati come "un tipo molto cool" per il suo taglio di capelli perfetto e gli immancabili occhiali da sole anche nelle ore notturne, è dotato di un grande intuito e caratteristiche di abile stratega.

Capo dell'unità Bravo e vice di Wesker nella S.T.A.R.S. Enrico Marini si sente minacciato nella carriera, temendo che o Barry o Chris del gruppo Alpha possano in qualche modo sostituirlo come vice comandante della S.T.A.R.S.

 

Ex membro dell'unità Bravo della S.T.A.R.S. Joseph Frost è stato recentemente promosso come specialista di veicoli per il gruppo Alpha.

Richard Aiken è l'esperto di comunicazioni dell'unità Bravo. Unico collegamento tra il quartier generale e le unità di ricognizione, Richard ha il compito di operatore radio anche per il gruppo Alpha, dal momento che nessuno dei suoi membri possiede un addestramento di questo tipo.

 

Specialista dei veicoli per il gruppo bravo, Forest Speyer è un ottimo franco tiratore. Abile professionista, i colleghi lo rispettano per la sua profonda dedizione in ogni missione.

Kenneth è un ispettore di ricognizione di poche parole ma con molto talento. Ex chimico, a volte si domanda il motivo per il quale la sua esperienza in questo settore sia necessaria a Raccoon City, ma fuga ogni dubbio quando realizza che Wesker lo ha cercato e reclutato nella S.T.A.R.S. anche per queste sue caratteristiche.

 

Esperto di computer e abile nel raccogliere informazioni, Brad Vickers è il pilota di elicottero dell'unità Alpha. Purtroppo la sua paura per la morte e la scarsa tendenza a lanciarsi nelle situazioni di pericolo gli sono valse il soprannome di "Cuore di pollo".

 

mostri e boss     

Zombie - Lenti, goffi nei movimenti, eppur letali se lasciati avvicinare troppo oppure in gruppo, queste creature sono il risultato dell'incidente avvenuto nel laboratorio di Villa Spencer, impiegati, ricercatori e semplici impiegati dell'Umbrella Inc. tramutati in mostri senza vita affamati di carne umana. La decapitazione ne garantisce la morte effettiva, oppure la comparsa di una larga pozza di sangue sotto il cadavere marciscente. A volte simulano la morte per azzannare alle caviglie l'obiettivo.

Corvi - Volatili all'apparenza docili ma aggressivi se stimolati da rumori o oggetti in movimento, attaccano preferibilmente in gruppo per beccare a morte la preda e poi cibarsene.

Cerberus - Dobermann mutati grazie al T-Virus che ne ha aumentato le capacità offensive e sensitive, capaci di rincorrere la preda senza stancarsi, preferibilmente in piccoli gruppi di due o al massimo tre esemplari. Rapidi e aggressivi, possono sfondare le finestre e irrompere ovunque. Fare molta attenzione.

Hunter MA 121 - Gli Hunter sono dei veri e propri assassini, apparentemente lenti rivelano una sorprendente velocità durante i loro attacchi, caratterizzati anche da balzi straordinari che li rendono pericolosissimi e difficili da abbattere. Utilizzano i loro lunghi artigli per attaccare una preda e non si fanno alcun scrupolo di decapitarla con un unico, secco e preciso colpo, per poi fissare con i loro occhi maligni il volto deformato dall'orrore della testa appena strappata.

Ragni - Aracnidi dalle grosse dimensioni che è possibile incontrare appesi alle pareti, ai muri o peggio a terra, da dove sferrano i loro attacchi con le zampe protese in avanti per colpire il loro obiettivo. Possono secernere anche un liquido velenoso. Pericolosi ma non troppo.

Api - Grossi insetti volanti che attaccano in gruppo. Noiosi.

Chimera - Insetti umanoidi che si muovono lungo le condutture del riscaldamento o dell'aria condizionata, rapide nella corsa, possono spiccare balzi sufficienti a intrappolare una preda tra i loro artigli. Possono anche attaccare dall'alto. Sono molto rumorosi nei loro spostamenti e questo ne facilita l'individuazione.

Yawn - Il serpente gigante, primo boss di RE DS, è capace di inghiottire la preda in un sol boccone, oltre naturalmente a sferrare attacchi micidiali con il suo morso velenoso. Attenzione quando avanza con la testa sollevata: significa che è affamato. All'interno di Villa Spencer sono presenti anche altri serpenti, di dimensioni comuni, eppur velenosi.

Neptune - Lo squalo mutato dalla fuoriuscita del T-Virus avanza scortato da due piccoli, può afferrare la preda per le gambe e trascinarla sott'acqua per iniziare il proprio banchetto. Sconsigliato affrontarlo nel suo elemento vitale.

Plant 42 - Una pianta che ormai non ha nulla in comune con un vegetale e che si nutre come una pianta carnivora, ma non di insetti. Predilige infatti il sangue umano, che risucchia tramite i numerosi e lunghi tentacoli. Capace come i ragni di secernere una sostanza velenosa, ha radici molto lunghe, lunghissime, che sprofondano nei seminterrati della villa.

Black Tiger - Questo ragno è grosso, molto grosso, e a differenza degli altri è più aggressivo e secerne molto più veleno, in direzioni differenti contemporaneamente. Si pensa sia un esemplare di sesso femminile.

Tyrant (modello T-002) - The Ultimate Biological Weapon: enorme, dotato di affilatissimi e lunghissimi artigli, combatte senza dimostrare alcun senso di paura e indecisione e il suo modo di farlo si adatta all'ambiente in cui si trova. Prestare la massima attenzione.

Forest Speyer - Come accadeva nel Director's Cut e nel Rebirth, anche nella versione Deadly Silence torna l'inossidabile Forest in versione zombie. Questa volta però lo troviamo come boss di fine livello nel mini gioco Master of Knifing.

 

files      

I Files sono sotanzialmente quelli del gioco originale uscito per Playstation nel 1996.

video      

ESSENDO IL GIOCO PRATICAMENTE UGUALE ALL'ORIGINALE SU CONSOLE NON PORTATILI, IL GAMEPLAY COMPLETO NON é AL MOMENTO DISPONIBILE.

Questa strategia in video non ha alcuna intenzione di mostrare record personali o particolari abilità del giocatore, ma offre lo sviluppo del gioco da un punto di vista cinematografico per far assaporare al meglio le atmosfere lugubri e l'azione di gioco. Oltre a fornire strategie utili per affrontare particolari situazioni e risolvere alcuni rompicapo, offre inoltre la possibilità di leggere i file che vengono raccolti durante il gioco, assistere ai dialoghi tra i personaggi e gustare gli avvenimenti che contornano l'azione di gioco.

Giocatore

Shin Bilstein

Versione

Resident Evil Deadly Silence (Nintendo DS PAL)

Playlist

- -

Source

Video mai pubblicato prima

I filmati possono essere visualizzati nel lettore sottostante oppure essere visti in sequenza automatica (ovviamente in rigoroso ordine) cliccando il collegamento della Playlist qui sopra. Buona visione.

 

segreti      

Costumi

Completando il gioco principale in una qualsiasi modalità sbloccherà la chiave d'accesso allo sgabuzzino in cui poter cambiare abito al personaggio. In modalità Rebirth sono disponibili due costumi per ogni personaggio: Jill Valentine potrà indossare un abito casual e uno da sexy poliziotta; Chris Redfield invece un abito casual con l'immancabile giubbotto di pelle e uno più assurdo da samurai o ninja.

 

Lanciarazzi

Per utilizzare quest'arma a colpi infiniti occorre portare a termine il gioco principale in meno di tre ore e sarà disponibile subito nell'inventario nella partita successiva.

 

Master of Knifing

Completando il gioco in modalità Rebirth sarà possibile sbloccare il mini gioco in cui utilizzare la stilo come un coltello in 5 livelli.

 

Multiplayer: personaggi sbloccabili

 

Barry Burton Completare la modalità Rebirth con Jill.
Rebecca Chambers Completare la modalità Rebirth con Chris.
Forest Speyer Completare la modalità Classica con Jill.
Kenneth J. Sullivan Completare la modalità Classica con Chris.
Albert Wesker Completare Master of Knifing con valutazione B (minima).
Enrico Marini

Completare tutte le missioni di Cooperazione della modalità Wireless.

Richard Aiken

Completare tutte le missioni Versus della modalità Wireless.

 

Toccare i personaggi con la stilo

Lasciando i personaggi nella loro posa inattiva è possibile interagire su di loro con la stilo: sul seno e sul sedere con Jill Valentine e sui capelli e sul sedere su Chris Redfield, facendoli reagire in modo differente. Nelle breve sezioni in cui è utilizzata, è possibile interagire anche con Rebecca Chambers negli stessi punti di Jill Valentine.

 

Liberarsi della presa degli zombie

Quando si viene catturati da uno zombie che ha tutta l'intenzione di sgranocchiarci il collo, agire rapidamente con la stilo sulla testa della creatura, in modo tale da far eseguire al personaggio una mossa evasiva (calcio o ginocchiata) che determinerà la fine dell'attacco e la morte dello zombie.

 

Evitare l'acido degli zombie

Tecnica molto utile nel mini gioco Master of Knifing: quando si ha a che fare con uno zombie che vomita, soffiare tempestivamente nel microfono e la secrezione colpirà lo zombie invece del personaggio utilizzato.

 
 

resident evil arts      

Tutti gli artwork originali e gli schizzi preparatori pubblicati in questa pagina sono una piccola selezione degli artwork ufficiali realizzati dagli uomini della Capcom in fase di sviluppo del videogame e pertanto il copyright delle suddette immagini originali appartiene a Capcom. Il logo TheEvilProject.com posto sulle immagini rappresenta il copyright della composizione originale effettuata per raggruppare le immagini scelte e pertanto si invitano gli utenti a non rubarle (utopia) per poi utilizzarle in altri siti. Gli artwork originali e gli schizzi preparatori sono tratti dai volumi ufficiali "Biohazard Archives" e "Resident Evil Archives" pubblicati rispettivamente in Giappone e negli Stati Uniti da Capcom (all rights reserved).

 - -
 - -
 - -
 
 

Torna al menu

 

Resident Evil (Biohazard) copyright Capcom All original content copyright TheEvilProject.it 2006 - 2021